Page 9 - Generation Flex
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                 TEMI E NUMERI | 9
   TEMPERATURA INTERNA IN INVERNO TEMPERATURA INTERNA IN ESTATE ILLUMINAZIONE NATURALE ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE AERAZIONE
RUMORE (APPARECCHIATURE) RUMORE (PERSONE)
RUMORE (ESTERNO)
PULIZIA UFFICIO
ARREDO UFFICIO
COMFORT POSTAZIONE DI LAVORO UMIDITÀ
            -+-+-+ BABY BOOMERS GEN XERS MILLENNIALS
Drivers della produttività (positivi e negativi) nell’ambiente ufficio - secondo le diverse identità generazionali
Gli impiegati più anziani “hanno più esperienza sul lavoro (77%), un alto livello di maturità e di professionalità (71%) e un forte senso di etica sul lavoro (70%). Perciò la strategia più comune intrapresa dalle aziende per colmare il gap di capacità è quella di investire nella formazione8.
D’altro canto, la generazione più giovane porta un maggiore spirito imprenditoriale, il desiderio di imparare e una forte capacità di relazionarsi attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici, piuttosto che faccia a faccia9. Nonostante un sondaggio riporti che più del 60% dei dipendenti vivano o abbiano vissuto un conflitto intergenerazionale, di fatto le generazioni hanno definitivamente più caratteristiche in comune che differenze. Queste sono semplicemente distribuite secondo priorità differenti. Creare un luogo di lavoro inclusivo e intergenerazionale significa offrire maggiore benessere a tutti e tenere in considerazione l'ordine di queste priorità10.
“L’analisi mostra che per tutti i gruppi d’età lo stipendio è il valore più importante e che, a seguire, per i lavoratori più anziani c’è: il tipo di lavoro svolto, l’identità dell’azienda per cui lavorano ed il piano di pensionamento. I più giovani (18- 34 anni) invece, sono più interessati ad avere un orario di lavoro flessibile e possibili avanzamenti di carriera. Questo chiaramente sottolinea il fatto che le aziende non possono offrire un riconoscimento uguale per tutti, aspettandosi di soddisfare allo stesso modo i bisogni dei dipendenti11.
“LA REPUTAZIONE AZIENDALE E LA SICUREZZA SEMBRANO ESSERE I PRINCIPALI FATTORI DI ATTRAZIONE DEI LAVORATORI PIÙ ANZIANI; RICONOSCIMENTO DEL PROPRIO LAVORO, DIVERTIMENTO E SODDISFAZIONE SONO INVECE QUELLI DEI LAVORATORI PIÙ GIOVANI” LYUBOMIRSKY, KING, AND DIENER, 2005
I lavoratori più giovani sono anche soggetti al “paradosso del coinvolgimento”: loro “hanno una mentalità più positiva rispetto a molti aspetti lavorativi. (...) hanno maggior fiducia nei loro manager e cercano benessere e crescita,
In questa pagina:
Fattori che influenzano la produttività nell'ufficio secondo le diverse identità generazionali.
Fonte: Officeworks.co.uk Generation Y – who are they? And why are they different?
   

















































































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